Si comunica che è stata rinvenuta la presenza di focolai di Cryptostoma corticale, un fungo che solitamente si trova su aceri (montano, riccio e campestre) ma anche su tigli, ippocastano e betulla.
A fine febbraio i focolai in Toscana sono presenti solamente nell’appennino Pistoiese ma invitiamo iscritti e lettori di questa pagina a prestare attenzione poichè il carpoforo del fungo può causare infiammazioni polmonari.
I sintomi si presentano sotto forma di tosse secca, febbre, difficoltà respiratorie o brividi dopo circa 6-8 ore dal contatto. Queste condizioni possono persistere per alcune ore ma quasi mai si prolungano per giorni o settimane. Il patogeno non arreca danni permanenti all’uomo, per questo non è detto che non si debba agire in maniera prudenziale. Se i sintomi persistono contattare il medico di famiglia o il pronto soccorso.